Patti: tributi invariati per le fasce più deboli

L’amministrazione comunale di Patti non aumenterà le tasse e salvaguarderà le fasce più deboli della popolazione. A comunicarlo è la Federazione provinciale pensionati della Cisl di Messina. Sarebbe questa la promessa che il sindaco Giuseppe Venuto ha fatto ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali “Carmelo Muscolino, Peppino Cugno, Gino Cultrera, Alfonso Bellanca, Giorgio Trimarchi, Pippo Campione, Paolo Fugazzotto della Cisl, Pina Isgrò della Cgil e Nino Mastrantonio della Uil.

I sindacalisti hanno inoltre evidenziato l’importanza di una adeguata lotta all’evasione fiscale affinché, oltre alle tasse comunali quali l’Irpef e l’Ici, si possa prevedere uno sgravio fiscale anche per altri tributi, quali quelli relativi al consumo idrico, in modo da evitare aggravi anche per gli anziani che vivono da soli e per questo hanno bassi consumi.

Le organizzazioni sindacali hanno proposto all’amministrazione comunale la formazione di un “consiglio dei seniores” e la sottoscrizione di una “carta dei servizi” per dare trasparenza e socializzare i servizi in favore delle persone anziane.

Disponibilità a venire incontro alle esigenze delle fasce più deboli della cittadinanza è stata data dal sindaco Giuseppe Venuto, da sempre sensibile a queste tematiche. Le parti, dopo il proficuo incontro dei giorni scorsi, si sono aggiornate per approfondire le questioni già evidenziate durante la riunione ed hanno stipulato un protocollo d’intesa che prevede le modalità con cui i problemi degli anziani e delle fasce più deboli della popolazioni dovranno essere affrontate nel prossimo futuro.