lunedì 30 luglio 2007

Tindari Festival: pace fatta tra Comune e Teatro dei due Mari

E’ rientrata la polemica tra l’associazione Teatro dei due Mari e l’amministrazione comunale di Patti in merito agli accordi intercorsi per l’organizzazione della rassegna di spettacoli al teatro greco di Tindari. Ad affermarlo sono i responsabili dell’associazione che gestisce la manifestazione, Pasquale Cocivera e Mauro Lo Monaco.
Adesso, sembra, che sia stata ritrovata la sintonia tra le parti e quindi tutto il cartellone della rassegna sarà portato a termine. Al momento, comunque, l’impegno del Comune di Patti rimane per dieci spettacoli. Gli altri eventi in cartellone saranno offerti esclusivamente dal Teatro dei due Mari. “Abbiamo incontrato la disponibilità politica del sindaco, del vicesindaco e dell’assessore al turismo – ha detto Lo Monaco - che, con le esigue disponibilità di bilancio a loro disposizione, cercheranno di venire incontro alle nostre esigenze, confermando l’attenzione e la sensibilità che l’amministrazione ha sempre mostrato per le attività del Teatro dei due Mari. Attendiamo fiduciosi che alla volontà politica segua tempestivamente il relativo atto amministrativo”.
Uno dei problemi incontrati dall’associazione presieduta dal dott. Pasquale Cocivera è stato anche l’alto costo per l’affitto del teatro. Da quanto si è appreso la Sovrintendenza ai Beni culturali di Messina avrebbe chiesto, per la messa in scena dei 29 spettacoli in programma, oltre 31mila euro. Somma ritenuta eccessiva e per la quale era stata chiesta l’esenzione, in considerazione, tra l’altro, che alcuni spettacoli sono stati portati a Tindari dalla Regione Siciliana. Il primo cittadino di Patti Giuseppe Venuto si sta interessando in prima persona per cercare di ottenere almeno la riduzione del canone di locazione della struttura. Aspetto questo che si rivela molto importante per poter salvaguardare gli spettacoli di Tindari gravati, già alla base, di costi di realizzazione troppo onerosi, a partire dall’affitto della struttura.

domenica 29 luglio 2007

MX2: GP Rep. Ceca, Cairoli sempre in testa al mondiale

Nella seconda manche del GP della Repubblica Ceca la vittoria va al francese Nicolas Aubin, mentre Toni Cairoli è secondo. Niente da fare per il pattese in gara-2 dopo che nella prima era riuscito a conquistare agevolemente la vittoria davanti proprio ad Aubin.
Cairoli parte bene, mentre Christophe Pourcel, secondo nel Mondiale, inanella la seconda brutta partenza, ritrovandosi nelle retrovie. Davanti è quindi Aubin contro Cairoli, seguiti da Sword, Bonini e Searle: il francese sembra averne di più e, quando Toni sbaglia una curva al sesto giro, il suo vantaggio sale a 10''.
Il messinese cerca in tutti i modi di recuperare ma non e` facile: Cairoli forza e si porta a ridosso dell'avversario, proprio quando manca un giro al termine della gara. Aubin non molla però e, al termine di una bella battaglia, taglia per primo il traguardo. Il podio è completato dal britannico Tommy Searle, che vince la lotta per il terzo posto con Davide Guarnieri, arrivando con 54'' sui primi. Matteo Bonini chiude 11°, Cristophe Pourcel addirittura 12°.
Il 18enne Nicolas Aubin, del team Yamaha italiano guidato da Ilario Ricci, centra la sua prima vittoria, mentre Toni Cairoli può ritenersi comunque soddisfatto: il divario con Pourcel nella graduatoria del Mondiale sale a 122 punti. 411 quelli del francese, 533 per il messinese che non può ancora festeggiare il titolo, guarda agli ultimi quattro Gran Premi con grande serenità. E il prossimo appuntamento è per il 5 agosto: si va in Belgio, a Namur.

MX2: GP Rep. Ceca, Cairoli in cattedra in gara 1

A Loket, nel Gran Premio della Repubblica Ceca, Antonio Cairoli vince gara 1 davanti al giovane francese Nicolas Aubin e Tommy Searle. Nonostante la mano sinistra non perfettamente a posto a causa di un grave problema al dito indice, il pattese in sella alla sua Yamaha non ha tradito le attese e, dopo aver fatto segnare i migliori tempi nelle qualifiche, si impone in gara mettendo tutti dietri sin dallìavvio.
Toni non sbaglia sui blocchi di partenza e scappa subito via. A differenza di cio` che aveva fatto a Faenza, quando aveva adottato una tattica più atttendistica, il leader del Mondiale MX2 decide di imporre subito un ritmo indiavolato. Ne fanno le spese gli avversari: l'unico a tenere il suo ritmo è il francese Aubin. Il giovane talento in sella alla Yamaha si avvicina, ma quando la distanza si fa pericolosa, Cairoli aumenta il ritmo e ristabilisce le gerarchie.
Il messinese chiude con 3'' su Nicolas Aubin, Tommy Searle è terzo, mentre Cristophe Pourcel, rivale di Cairoli per il titolo, deve accontentarsi del quarto posto.

Patti, da sistemare la condotta idrica di c.da Monte

Urgono interventi straordinari all’acquedotto di contrada Monte a Patti. Per questo il sindaco Giuseppe Venuto ha scritto all’Agenzia regionale rifiuti ed acque per richiedere un finanziamento per la sistemazione della condotta idrica della zona interessata.
Il servizio di fornitura del prezioso liquido nella contrada pattese è effettuato dal comune di Montagnareale in virtù di una convenzione sottoscritta alcuni decenni addietro con l’Ente di Palazzo dell’Aquila.
Negli ultimi anni, la contrada Monte ha subito un notevole incremento edilizio, con l’aumento esponenziale dei residenti nella zona. La condotta di distribuzione dell’acqua non ha mai subito adeguamenti e, in particolare nell’ultimo periodo, si sono verificati alcuni problemi, comunque prontamente risolti dal Comune di Montagnareale, in merito all’erogazione idrica. La condotta di distribuzione risulta però insufficiente per le attuali esigenze della contrada. Inoltre la vetustà dell’impianto di distribuzione lo ha reso vulnerabile non garantendo il mantenimento della potabilità del prezioso liquido.
E’ quindi urgente la realizzazione di un intervento straordinario finalizzato sia alla creazione di una vasca di accumulo e di monitoraggio anche ai fini potabili e la costruzione di una nuova condotta di distribuzione adeguata alle nuove esigenze della zona, con la realizzazione di un sistema di controllo e sezionamento.
A tal fine, l’amministrazione comunale di Patti ha provveduto a far redigere un apposito progetto che prevede, tra l’altro, il prolungamento della rete idrica in contrada Nocilla in maniera da collegare l’impianto di distribuzione alla linea proveniente dalla frazione Sorrentini. La rete attuale attraversa un costone impervio e difficilmente accessibile, soggetto a continui incendi e concesso a pascolo. Questi fattori non garantiscono il perfetto mantenimento dell’efficienza della linea e della potabilità dell’acqua, quindi si rendono urgenti interventi per la manutenzione straordinaria della rete di distribuzione. Il costo complessivo dei lavori è di 110mila euro.

sabato 28 luglio 2007

Oliveri, bimbo salvato dai carabinieri

Un bambino di sei anni rischia di annegare. Il tempestivo intervento dei carabinieri gli salva la vita.
E’ questo il lieto fine di una disavventura iniziata ieri nel mare antistante la spiaggia di Oliveri, quando, intorno alle 12,30 un ragazzino di sei anni, mentre stava facendo il bagno, è stato travolto dalle onde e, nel tentativo di restare a galla, ingeriva una grossa quantità di acqua. A correre in aiuto del bimbo in difficoltà sono stati gli stessi genitori che lo hanno condotto a riva in stato di incoscienza. La situazione è apparsa subito grave. Ma, fondamentale, per salvargli la vita, è stato il tempestivo intervento del Nucleo carabinieri subacqueo di Messina che stava svolgendo sul luogo attività di addestramento. I militari, unitamente al personale della locale stazione dell’Arma, riuscivano a rianimare il bambino e a stabilizzarlo somministrandogli ossigeno puro. Grazie all’uso delle bombole in dotazione ai sommozzatori il piccolo è riuscito a recuperare le proprie funzioni vitali. Successivamente condotto all’ospedale “Barone Romeo” di Patti, è stato visitato dai medici che hanno riscontrato una sindrome da annegamento ed hanno elogiato il pronto intervento dei sommozzatori che gli hanno salvato la vita. Senza la loro casuale presenza sul posto la storia non avrebbe avuto certamente un lieto fine.
Il bambino, adesso fuori pericolo, si trova ricoverato presso il nosocomio pattese, per ulteriori accertamenti. La prognosi, comunque, resta riservata.

mercoledì 25 luglio 2007

Tindari Festival 2007: polemica rientrata

Botta e risposta tra l’associazione Teatro dei due Mari e l’assessore al turismo del comune di Patti Salvatore Impalà in merito alle polemiche sorte sulla gestione della stagione degli spettacoli al Tindari Festival. Nei giorni scorsi il direttore amministrativo Mauro Lo Monaco aveva minacciato di sospendere la manifestazione per incomprensioni sugli accordi con l’Ente di Palazzo dell’Aquila. Sulla questione è intervenuto l’assessore Impalà che difende l’operato del Comune. “Siamo in piena regola in merito agli accordi siglati con l’associazione Teatro dei due Mari. A seguito del bando ci hanno presentato un programma di dieci spettacoli e, su questo cartellone, sono stati corrisposti il contributo previsto di 15mila euro più i costi per i servizi. Quindi, in relazione a quanto era stato stabilito, il Comune ha rispettato tutti gli accordi. Successivamente, la ditta ha presentato un’integrazione del programma inserendo altri spettacoli. Il comune, avendo previsto in bilancio una spesa per dieci appuntamenti, non può andare a pagare un esubero di 19 spettacoli. Quindi siamo in perfetta regola. Adesso è il Teatro dei due Mari che deve rispettare l’accordo portando a termine il programma che ha presentato”.
La polemica era sorta anche perché, avevano dichiarato il presidente dell’associazione Pasquale Cocivera e il direttore amministrativo, Mauro Lo Monaco, il Comune pretendeva il pagamento del 5% sull’incasso per tutti i 29 spettacoli e non solo per i dieci per i quali contribuiva alle spese. “La percentuale sull’incasso – ha spiegato Impalà – la pretendiamo esclusivamente per i dieci spettacoli del cartellone. Per gli appuntamenti inseriti successivamente poi si vedrà”.

martedì 24 luglio 2007

Tindari Festival: è tempo di polemiche

Tindari festival è sinonimo di polemiche. Anche in questa stagione non mancano e, già dal secondo spettacolo in programma. E l’associazione Teatro dei due Mari che ha in gestione la rassegna minaccia di lasciare. Nodo del contendere sono gli accordi intercorsi con il comune dopo l’affidamento alla ditta dell’organizzazione del Festival al teatro greco.
“Stiamo seriamente valutando l’ipotesi di rivedere la nostra posizione e di interrompere le rappresentazioni – hanno dichiarato il presidente Pasquale Cocivera e il direttore amministrativo Mauro Lo Monaco”.
Il bando di gara indetto dal Comune prevedeva l’obbligo per la ditta vincitrice di portare a Tindari almeno dieci spettacoli. Il Teatro dei due mari, offrendo un cartellone di assoluta qualità, ne ha organizzato ben ventinove. “Il Comune – hanno aggiunto Cocivera e Lo Monaco - ci garantisce l’appoggio economico esclusivamente per dieci spettacoli. Per i successivi tutte le spese sarebbero a nostro carico in quanto, ci è stato riferito, non ci sarebbero i fondi per la copertura finanziaria. Noi, per contratto, dobbiamo versare al Comune il 5% sull’incasso. La cosa strana è che ci viene richiesto anche per tutti gli spettacoli che verranno effettuati all’interno del Festival, anche per quelli in cui non ci saranno i contributi alle spese per i servizi previsti. Chiederemo al Comune la partecipazione alle spese per tutti gli eventi in cartellone. Se così non sarà con molta probabilità ci limiteremo ad effettuare esclusivamente dieci spettacoli e, poi decideremo se continuare fuori dal cartellone del Festival qui a Tindari o in un altro luogo”.
Certamente per Tindari si tratta dell’ennesima nota negativa e, se il Teatro dei due Mari dovesse abbandonare, ancora una volta il teatro greco verrebbe oltraggiato da una gestione fallimentare da parte dell’amministrazione comunale incapace di sfruttare le enormi potenzialità turistiche di un sito che tutti invidiano alla città di Patti e che invece dai politici locali viene considerato un peso.

venerdì 20 luglio 2007

Tindari Estate Festival: esordio con Trachinie

E’ stato presentato, nel corso di una conferenza stampa, il cartellone di Tindari Estate Festival 2007, organizzato dall’associazione Teatro dei due Mari con il patrocinio del comune di Patti. All’incontro con la stampa erano presenti il presidente dell’associazione Pasquale Cocivera, il sindaco di Patti Giuseppe Venuto, l’assessore al turismo Salvatore Impalà, il dott. Mauro Lo Monaco, Marco Pupilla, regista dello spettacolo su Salvatore Giuliano e Mico Magistro, attore della Medea.
“Abbiamo cercato di offrire il meglio che il teatro italiano offre in questa stagione – ha detto Pasquale Cocivera. Si è scelto di tornare al passato dando spazio al teatro, così come la splendida struttura di Tindari merita”.
Nel corso della conferenza stampa è stato ufficializzato il programma del cartellone che prevede ben ventinove appuntamenti, molti dei quali realizzati in collaborazione con la Regione Siciliana che ha scelto di puntare su Tindari. Così come L’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa che ha deciso di focalizzare la propria attenzione, per la prima volta, anche sulla struttura pattese. E sarà proprio lo spettacolo prodotto dall’Inda ad inaugurare la cinquantunesima edizione di “Tindari Estate Festival”. In scena, domenica 22 luglio, alle ore 21,15, andrà “Trachinie” di Sofocle per la regia di Walter Pagliaro.
La tragedia è ambientata a Trachis, in Tessaglia, ed assieme all’Antigone e all’Aiace fa parte del gruppo delle opere più antiche del poeta greco. La storia ha come protagonista Deianira (Micaela Esdra) che, in esilio, attende il ritorno del marito Eracle (Paolo Graziosi). In ansia per la sua sorte la donna invia il figlio Illo (Diego Florio) a cercare il padre; poco dopo la partenza del giovane, giunge a Trachis un messaggero che annuncia il ritorno di Eracle, confermato successivamente da Lica (Luca Lazzareschi), l’araldo ufficiale del re. Questi porta con sé un gruppo di prigioniere dalla città di Ecalia, donne un tempo libere e ormai schiave, ridotte alla stregua di trofei di guerra. Fra loro c’è Iole (Lucina Campisi), figlia del re di Ecalia, per la quale Deianira prova un immediato moto di compassione.
Lica però le rivela che Eracle si era invaghito della fanciulla. Deianira però non prova rancore e usa un filtro d’amore per riprendersi il marito. In realtà lo condanna ad una atroce morte.

martedì 17 luglio 2007

Tindari Estate Festival 2007: modifiche al cartellone

Adesso è proprio ufficiale. Prenderà il via il 22 luglio la stagione teatrale al teatro greco di Tindari organizzata dall’associazione “Teatro dei due mari” e realizzata grazie alla fattiva collaborazione dell’assessore all’ecologia e tributi Stefano Mollica. Sono stati, infatti, apportati gli ultimi ritocchi al cartellone degli spettacoli rispetto a quello diffuso nei giorni scorsi dal Comune di Patti. Confermati tutti gli appuntamenti già anticipati con alcune variazione sulle date e l’inserimento di nuovi appuntamenti. Lo spettacolo d’esordio non sarà più “Elettra – la caduta delle maschere” con Isabel Roussinova, rinviato al 20 agosto, ma “Trachinie” di Sofocle con Micaela Esdra per la regia di Walter Pagliaro, in scena il 22 luglio. Il cartellone prevede complessivamente ventinove appuntamenti di eccellente qualità con spettacoli che svariano dal teatro al musical, dai balletti all’operetta. Questo il programma: - 23 luglio “Medea” con Caterina Vertova per la regia di Alberto Gagliardi; - 29 luglio “Un sogno d’estate – piedini in passerella”, spettacolo di musica, danza e moda condotto da Marco Liorni che sarà trasmesso in diretta da Rai Due; - 31 luglio “Orchestra del Vittorio Emanuele”; - 1 agosto “Pene d’amor perdute” di William Shakespeare con Nathalie Caldonazzo e Sergio Muniz; - 2 agosto “Vestire gli Ignudi” di Luigi Pirandello con Vanessa Gravina per la regia di Walter Manfrè; - 3 agosto “La pupilla” di Carlo Goldoni con Pamela Villoresi e la regia di Giuseppe Argirò; - 4 agosto “I Malavoglia” di Verga, musical con Tony Musumeci; - 5 agosto “Antigone” da Sofocle con Edoardo e Silvia Siravo per la regia di Maurizio Panici; - 7 agosto “E’ ricca, la sposo, l’ammazzo” con Pietro Longhi e Tiziana Foschi; - 9 agosto “La distanza dalla luna” di Italo Calvino a cura dell’Orchestra sinfonica del Mediterraneo – Accademia musicale di Palermo; - 11 agosto “Filottete” da Sofocle con Vincenzo Pirrotta; - 12 agosto “Utopia del triangolo”, evento live, di danza, prosa e musica; - 13 agosto “Due dozzine di rose scarlatte” con Tuccio Musumeci e Pippo Patavina; - 14 agosto “La riscoperta di Troia” di Mimmo Cuticchio; - 15 agosto “Pluto – il dio del denaro” di Aristofane; - 16 agosto “Made in Sicily”, spettacolo di danza; - 17 agosto “Cincillà”, operetta; - 18 agosto “Striptease”, musical diretto da Patrik Rossi Gastaldi con Alessandra Pierelli; - 19 agosto “Miles Gloriosus” di Plauto; - 21 agosto “Il malato immaginario” di Molière con Enrico Guarnieri; - 22 agosto “Salvatore Giuliano” di Angelo Vecchio per la regia Marco Pupella; - 23 agosto “Sette contro Tebe” di Eschilo; - 24 agosto “Cedipus” con Flavio Bucci; - 25 agosto “Il viaggio di Aliante”, concerto di Lucina Lanzara; - 28 agosto “Otto donne ed un mistero” con Sandra Milo ed Eva Robin’s; - 31 agosto “Eumir Deodato in concerto”; - 1 settembre “Nelle parole abitano pugnali” da Platone.

Raccolte differenziate: Mimmo Mollica torna su Radio 2

Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento estivo su Radio Due in compagnia del gioiosano Mimmo Mollica. La musica a 360 gradi, analizzata e riscoperta trascendendo le semplici melodie. Tema portante di questa stagione sarà la tutela dell’ambiente. La serie di 7 puntate ha per titolo ‘Raccolte Differenziate’ e andrà in onda su Radio2 il sabato, dalle 20.35 alle 21.35, a partire dal 4 agosto e fino al 15 settembre, a cura e con la regia di Claudio Licoccia, curatore pure di Libro Oggetto e Radio Remix.
“E’ stato preso a pretesto il significato comune di “raccolte” come compilation di canzoni – ha spiegato Mollica - per addentrarsi, tra un brano musicale e l’altro, nell’epoca delle raccolte differenziate, dell’ecologia e della globalizzazione, attraverso fatti, notizie, commenti e cantanti eco-compatibili, compatibili - cioè - con la cultura ecologica, pacifista, dei diritti umani”.
“Una delle cose che mi stanno più a cuore, della trasmissione, è la rubrica “spezzare una lancia” – ha anticipato il conduttore - perché permette di intervenire in favore di “cause universali”, come l’allarme paesaggio, gli “ecoreati” e le ecomafie, ma pure per la Fiumara d'arte di Tusa, per la sopravvivenza della spiaggia del Postino di Troisi, a Salina, per le bellezze paesaggistiche e ambientali dei Nebrodi, per la città di Messina”.
Nel corso della trasmissione sarà dato spazio ai cosiddetti “cantanti eco-compatibili”, tra i quali Adriano Celentano, Sergio Endrigo e Don Backy per la vecchia guardia, ma pure Simone Cristicchi, Daniele Silvestri, Samuele Bersani e tutti quelli che hanno ricevuto il Premio Amnesty Italia per canzoni sui diritti umani. In Italia, ancora, Luciano Ligabue, Jovanotti e Piero Pelù, con la realizzazione del singolo “Il mio nome è mai più” i cui proventi vengono destinati ad Emergency. Concerti e canzoni che riescono a parlare al cuore e alla mente di milioni di persone. Ne sono un esempio i grandi eventi mondiali di cui la trasmissione si occuperà a partire da quello del 1985 quando il rocker Bob Geldof , fu il primo a lanciare la battaglia per l’Africa, sino al recente Live Earth promosso da Al Gore a cui anche Messina ha aderito con il concerto di Vasco Rossi allo stadio San Filippo, il 7 luglio scorso.

lunedì 16 luglio 2007

Patti: lavori all'ospedale "Barone Romeo"

Prenderanno il via dopo la stagione estiva i lavori di ristrutturazione dell’area che ospita il pronto soccorso dell’ospedale “Barone Romeo” di Patti. La scelta di rinviare l’inizio delle opere di riqualificazione della struttura sanitaria è dettata dalla necessità di garantire la massima operatività al presidio d’emergenza in un periodo in cui l’utenza aumenta sensibilmente e le richieste di intervento sono più numerose. I lavori, che prevedono una spesa di 500mila euro, riguardano la riqualificazione totale degli attuali locali con la realizzazione di una serie di infrastrutture sia per l’accoglienza dei pazienti che degli accompagnatori, sia per gli interventi più o meno urgenti.
Per una migliore funzionalità della struttura sanitaria sarà anche attivato un centro di monitoraggio che analizzerà la produttività dei vari reparti in modo da rendere il più efficiente possibile il servizio offerto agli utenti.
Durante l’esecuzione dei lavori il pronto soccorso sarà allestito nell’ala che ospita attualmente gli ambulatori di oculistica.
Entro la fine dell’anno potrebbe anche essere attuato il progetto del nuovo piano parcheggi all’interno del nosocomio pattese.
L’ipotesi allo studio della direzione sanitaria prevede una nuova rimodulazione di tutta l’area adibita a sosta. Dovrebbe essere riattivata l’entrata principale, chiusa con un cancello da diversi anni, riservando i parcheggi presenti in questa zona al personale in servizio nella struttura. Qui dovrebbero anche essere riservati alcuni posti per i diversamente abili. Il secondo ingresso, l’unico attualmente fruibile, servirà invece l’area del pronto soccorso e sarà riservato a chi si recherà al nosocomio per visite mediche o per trovare i degenti. Prevista anche l’introduzione delle strisce blu. I cancelli alle due entrate saranno sostituiti da sbarre mobili che impediranno l’indiscriminato accesso alla struttura e verranno posti dei controlli per evitare che, chi non deve usufruire dei servizi dell’ospedale, entri per parcheggiare la propria autovettura. Il problema si pone soprattutto a causa dei pendolari che, durante la settimana, si recano fuori città per lavoro. Infatti dopo l’installazione delle strisce blu nel territorio comunale, hanno iniziato ad utilizzare l’area del “Barone Romeo” come parcheggio. Molte volte l’autovettura viene lasciata per l’intero giorno tanto da causare disagi agli utenti e al personale della struttura sanitaria.
Sarà, inoltre, realizzato un parcheggio nell’attuale piazzale di sosta degli autobus, adiacenti al “Barone Romeo”. L’area sarà collegata con la struttura sanitaria da un accesso pedonale appositamente predisposto. I pullman, invece, saranno dirottati nella zona della nuova circonvallazione.

Racket: Messina risponde positivamente

La Provincia di Messina è in controtendenza rispetto al resto d’Italia per quanto riguarda le denunce contro il racket delle estorsioni e l’usura. Rispetto al calo di segnalazioni, registratosi negli ultimi anni nella Penisola, già denunciato nei giorni scorsi dal presidente della Federazione nazionale antiracket ed antiusura, il territorio messinese, invece, reagisce bene. “Grazie alla stretta collaborazione tra forze dell’ordine, istituzioni e associazioni antiracket – ha detto Scandurra, in Provincia di Messina sono numerosi gli imprenditori che hanno denunciato le estorsioni subite e collaborano con le forze dell’ordine. Questo, a breve, porterà a dei risultati concreti sia per quanto riguarda le estorsioni che l’usura. Dove c’è la collaborazione tra la vittima e le istituzioni si può certamente contrastare questo male con maggiore intensità e con risultati concreti. Se questo viene a mancare diviene più difficile contrastare le organizzazioni malavitose”. Se, nel territorio di Messina, grazie all’impegno ultradecennale delle associazioni antiracket, il fenomeno delle estorsioni e dell’usura, pur esistendo in una realtà sommersa, è contrastato abbastanza efficacemente, il campanello d’allarme, secondo Scandurra, deve scattare per quanto riguarda il mondo degli appalti. “Le difficoltà maggiori in questo settore si incontrano con l’imprenditoria edile ed è quello dove l’attenzione deve essere focalizzata in quanto è una delle maggiori rendite delle organizzazioni mafiose”. La strada da seguire, secondo il presidente della FAI, è quella di favorire la nascita delle associazioni antiracket sul territorio in maniera da creare un anello di congiunzione tra le vittime e le istituzioni. Non meno importante, secondo Scandurra, è la sensibilizzazione da parte della società civile e delle istituzioni locali, a partire dai Comuni. “Purtroppo non c’è molta sensibilità da parte dei sindaci dei comuni della Provincia. In molti casi questo è un problema non da poco nella lotta alla malavita organizzata. Si tratta di una questione soggettiva che riguarda i vari primi cittadini. Non tutti hanno la giusta sensibilità alle problematiche legate a questo fenomeno. Dovrebbero essere loro i primi ad essere vicini alle vittime e, manifestando, in alcuni casi, una certa indifferenza, non aiutano chi si impegna quotidianamente per debellare questo male”.
Tra le soluzioni a medio e lungo termine termine, Scandurra ripropone il progetto del tutor aziendale con la partecipazione del Ministero dell’Interno che favorisca e tuteli le aziende che vogliono investire al Sud.. La sperimentazione dovrebbe partire nei prossimi mesi ed interessa anche la fascia nebroidea della Provincia di Messina. “Oltre alla creazione di canali per lo sviluppo economico pulito – ha concluso Scandurra - non meno importante è la collaborazione delle banche nella lotta al riciclaggio”.

venerdì 13 luglio 2007

Il cartellone di Tindari Estate Festival 2007

Prenderà il via il 20 luglio la stagione teatrale al teatro greco di Tindari. Ieri, infatti, è stato ufficializzato il calendario degli spettacoli organizzati dall’associazione “Teatro dei due mari”. Si partirà con “Elettra – la caduta delle maschere” con Isabel Roussinova. A seguire altri ventisei spettacoli di eccellente qualità. Protagonista assoluto il teatro, ma non mancano musical, balletti ed operetta. Questo il programma completo: 22 luglio “Trachinie” con Micaela Esdra; 23 luglio “Medea” con Catenina Verteva; 29 luglio “Un sogno d’estate – piedini in passerella”, spettacolo che sarà trasmesso in diretta da Rai Due; 1 agosto “Orchestra del Vittorio Emanuele”; 2 agosto “Vestire gli Ignudi” con Vanessa Gravina; 3 agosto “Pene d’amor perdute” con Catalie Caldonazzo e Sergio Muniz; 4 agosto “I Malavoglia”; 5 agosto “Antigone” con Edoardo e Silvia Siravo”; 7 agosto “E’ ricca, la sposo, l’ammazzo” con Tiziana Foschi; 9 agosto “La distanza dalla luna”; 11 agosto “Filottete” da Sofocle con Vincenzo Pirrotta; 12 agosto “Utopia del triangolo”; 13 agosto “Due dozzine di rose scarlatte” con Tuccio Musumeci e Pippo Patavina; 14 agosto “La riscoperta di Troia”; 15 agosto “Pluto – il dio del denaro” di Aristofane; 16 agosto “Made in Sicily”, spettacolo di danza; 17 agosto “Cincillà”, operetta; 18 agosto “Striptease”, musical; 19 agosto “Miles” di Plauto; 21 agosto “Il malato immaginario” con Enrico Guarnirei; 23 agosto “Sette contro Tebe” di Eschilo; 24 agosto “Edipo” con Flavio Bucci; 25 agosto “Viaggi di Aliante”; 28 agosto “Otto donne ed un mistero” con Elsa Martinelli ed Eva Robin’s; 31 agosto “Eumir Deodato in concerto”; 1 settembre “Nelle parole abitano pugnali” da Platone.

domenica 8 luglio 2007

Un sorriso, una canzone: un ponte che lega Patti all’Africa

Coniugare spettacolo e solidarietà è il duplice obiettivo di “Un sorriso, una canzone: un ponte che lega Patti all’Africa”. La manifestazione, organizzata dalla Soleventi e promossa dall’associazione “Patti storica” si svolgerà il 10 e 11 luglio nella centralissima Piazza Marconi a Patti. Due giorni di festa che, oltre a voler dare vita alla parte antica della città nel periodo estivo, si propone di raccogliere fondi in favore dell’Iismas (Istituto Internazionale di Scienze Mediche, Antropologiche e Sociali) che da quindici anni si impegna in favore dei Paesi del Sud del mondo ed in particolare per l’Etiopia.
Il 10 luglio, a partire dalle 20,30, grande divertimento con la musica della Kilimangiaro band e la presenza del cantautore Cristiano Malgioglio. Nel corso della serata ci saranno anche esibizioni di ballerine brasiliane e di danza del ventre.
La moda e la bellezza saranno le protagoniste del secondo appuntamento mercoledì 11 luglio. A partire dalle ore 20,30 si svolgerà una sfilata di moda con giovane modelle e, a seguire, il concorso di bellezza “Miss Regina d’Europa”. Madrina d’eccezione sarà la bellissima Anna Munafò che presenterà la manifestazione assieme a Nino Silvio. Ci sarà anche spazio per la musica con la Kilimangiaro band.

Vasco Rossi conquista Messina

Vasco Rossi e la sua voce, i suoi fans e le sue canzoni, la sua band e la sua musica. E tutto il mondo fuori. E’ stato soprattutto questo il concerto del Blasco allo stadio San Filippo di Messina nell’unica data siciliana del suo breve, ma intenso tour. Vasco Rossi chiama e il suo popolo risponde all’appello: “Siamo qui e siamo vivi”. Oltre 45000 persone che ne scandiscono il nome prima che lo show abbia inizio, lo accompagnano in coro durante il concerto e lo acclamano alla fine. Il Re torna in Sicilia ed un bagno di folla ed affetto lo stringono in un abbraccio che non ha fine. Lo Stadio San Filippo è stracolmo in ogni ordine di posto e la quarta tappa di “Basta poco Tour”, dopo Milano, Roma e Torino è un altro successo da aggiungere alla già lunga bacheca di trofei e bagni di folla da conservare nel cuore. Ma Vasco in tour non è solo musica e parole che entrano nel cuore e non escono più. E’ qualcosa che va oltre. Il Blasco, infatti, nei suoi concerti si batte anche contro il surriscaldamento della terra dando spazio, nella tappa di Messina, alla giornata mondiale del “Live Earth”.
Lo stadio è strapieno, il prato è un tappeto uniforme fatto di teste e braccia levate al cielo, le tribune non concedono un posto vuoto ed il colpo d’occhio concesso dal popolo siciliano per il suo Re lascia intendere l’amore che i giovani e meno giovani portano nel cuore per il rocker che ha fatto crescere e continuerà a far crescere numerose generazioni. Striscioni e cori solo per lui e Vasco ripaga i suoi adepti con 31 canzoni e quasi due ore e mezza di musica. Si parte con la nuovissima “Basta poco” e si chiude con l’immancabile “Albachiara”. E nel mezzo il Blasco canta con i 45000 fans canzoni vecchie e nuove. Trentuno brani scelti tra le oltre 130 canzoni scritte tra le quali pesca anche testi che non eseguiva dal vivo da diversi anni. Canta “Cosa c’è”, “Lunedì”, “Anima fragile”. Una grande festa nella notte di Messina dove a trionfare è stata la grande musica.
Tutto è riuscito quasi alla perfezione. Solo qualche piccolo disguido, ma in un evento del genere ci può anche stare.

lunedì 2 luglio 2007

Montagnareale, Irene Grandi in concerto

Si rinnova il binomio tra la grande musica ed il comune di Montagnareale. Il grande colpo dell’amministrazione comunale per l’estate 2007 è il concerto di Irene Grandi. L’artista fiorentina, che attualmente sta spopolando nelle radio italiane con la hit “Bruci la città”, si esibirà nella piazza centrale del centro nebroideo il 16 agosto. L’appuntamento, sicuramente, richiamerà a Montagnareale migliaia di persone che affolleranno la cittadina per assistere all’esibizione di una delle cantanti più amate dai giovani. Lo scorso anno grande successo aveva riscosso il concerto degli Stadio che ha rappresentato uno degli appuntamenti musicali più importanti svoltisi nella Provincia di Messina. Il 2007, proseguendo su una politica di richiamo turistico, il piccolo centro nebroideo propone un altro grande evento, dimostrando che con le giuste idee e il dovuto l’impegno si possono realizzare appuntamenti di rilievo.
Irene Grandi nel suo concerto ripercorrerà tutta la carriera discografica, iniziata nel 1992 e consacratasi nel 2000, quando avviò una proficua collaborazione con Vasco Rossi e Gaetano Curreri degli Stadio dalla quale sono usciti brani di successo quali “La tua ragazza sempre”, “Prima di partire per un lungo viaggio”, “Buon compleanno” e “Voglio una ninna nanna”.

domenica 1 luglio 2007

La mafia si combatte con il lavoro

Combattere la malavita organizzata radicata nei territori del Sud Italia è possibile e non solo attraverso atti di forza. La nuova strada proposta dal presidente della Federazione Antiracket Italiana, Giuseppe Scandurra, si basa sul mondo del lavoro. “E’ necessario – ha detto – favorire gli investimenti dei grossi gruppi imprenditoriali nel Mezzogiorno, garantendo trasparenza e allontanando la mano delle organizzazioni malavitose”. Il progetto redatto dalla Fai prevede, in collaborazione con il Ministro degli Interni, Giuliano Amato, la costituzione di un’agenzia interministeriale che faccia da tutor alle imprese italiane e straniere disposte ad investire nel Sud Italia. “I problemi principali che le imprese si ritrovano ad affrontare nel momento in cui intendono investire nel Meridione, sono diversi. In primo luogo è quindi necessario garantire corrette informazioni che agevolino la migliore scelta dei partners locali al riparo dal rischio di coinvolgimento di imprese mafiose. In secondo luogo bisogna favorire comportamenti di resistenza rispetto alle richieste estorsive e alle forme di condizionamento, quali l’imposizione della manodopera da assumere”. Per riuscire ad offrire le condizioni ideali alle imprese italiane e straniere sarà a breve costituita un’agenzia interministeriale che coinvolge i Ministeri degli Interni, dell’Economia e delle Attività produttive, al fine di seguire le ditte interessate attraverso un’azione di tutor per i problemi di sicurezza e dell’abbattimento della burocrazia. Il progetto pilota sarà presentato ufficialmente il 9 luglio a Napoli dal Ministro degli Interni e prevede una fase sperimentale in cinque aree già individuate: Napoli, Lamezia Terme, Gela, Siracusa e la zona nebroidea nel territorio compreso tra Patti e Santo Stefano di Camastra. In ogni zona individuata saranno proposti investimenti secondo le peculiarità dei vari territori. Per il messinese il tema portante sarà la vocazione turistica del comprensorio nebroideo. “Attraverso lo sviluppo economico pulito svolto da grosse imprese disponibili ad investire – ha aggiunto Scandurra - si potrà assicurare la crescita del territorio, con la creazione di numerosi posti di lavoro, abbattendo così il potere delle organizzazioni malavitose. In questa ottica si opererà per evitare qualsiasi forma di infiltrazione mafiosa”. A garanzia del protocollo d’intesa che sarà firmato tra Ministero, Fai ed imprese sarà costituito, per ogni zona di intervento, un comitato di controllo composto, tra gli altri, da un rappresentante dell’associazione antiracket italiana e dal Prefetto delle aree coinvolte.

Sarà rifatta la segnaletica a Marina di Patti

Sarà immediatamente rifatta la segnaletica stradale a Marina di Patti. Pronti gli interventi sia in Via Cristoforo Colombo che sul lungomare Filippo Zuccarello. Nei giorni scorsi avevamo denunciato l’anarchia che si era istaurata nella frazione pattese con gli automobilisti che, privi di ogni senso civico ed in barba alle norme del codice della strada, parcheggiavano sulle strisce pedonali, a ridosso degli incroci e negli accessi al mare. I vigili urbani ci avevano detto di avere le mani legate in quanto la segnaletica era carente e quindi non potevano multare. Adesso giunge l’ordinanza del sindaco Giuseppe Venuto che, prontamente, è intervenuto per ristabilire l’ordine. Con due provvedimenti sono stati affidati i lavori per la segnaletica in Via Cristoforo Colombo e, a breve, si provvederà anche per il lungomare Zuccarello. Firmata anche l’ordinanza che, come anticipato nei giorni scorsi, modifica il piano parcheggi a Marina di Patti. Sulla Via Cristoforo Colombo, lato sud, nel tratto compreso tra la Via Mascagni e la Via Andrea Doria, dalle ore 8 alle ore 21, sarà istituita la zona disco orario con sosta consentita per trenta minuti. Nello stesso tratto, lato nord, sarà in vigore il divieto di sosta per l’intera giornata.
Disposti questi interventi è, adesso necessario, organizzare anche i controlli da parte della polizia municipale. “E’ opportuno che vengano predisposti turni per l’intera giornata” – ha detto il consigliere comunale Nino Calderone. “Adesso si deve vigilare affinché le disposizioni vengano rispettate”. L’esponente della Margherita evidenzia anche la necessità di istituire sulla Via Zuccarello il disco orario lato monte eccetto per i residenti. “La presenza dei parcheggi a pagamento penalizza gli abitanti della zona. E’ opportuno prevedere delle agevolazioni e il disco orario credo sia la più adeguata”.