Patti: salvaguardare i distretti turistici

Il sindaco di Patti Giuseppe Venuto ha scritto al Presidente della Regione Salvatore Cuffaro per esprimere la ferma e decisa contrarietà dell’amministrazione comunale pattese nei confronti dell’ipotesi di soppressione, entro la fine dell’anno, dei servizi turistici regionali, istituiti da pochi mesi in luogo delle Aziende di Soggiorno e Turismo.
“La chiusura del servizio turistico regionale di Patti e Tindari ed il conseguente trasferimento in altri uffici dei 24 dipendenti in servizio – ha scritto Venuto – costituirebbe una evidente penalizzazione per la città e per il suo vasto comprensorio, da anni protagonista dei significativi volumi di crescita dei flussi turistici”.
Nella lettera, inviata anche al presidente dell’Assemblea regionale e all’assessore regionale al turismo, il primo cittadino pattese evidenzia come l’ottimo lavoro svolto in sinergia con l’ex Aast, che oggi comprende numerosi centri dell’hinterland nebroideo e tirrenico, ha permesso di realizzare, nel 2006, oltre 500mila presenze turistiche e i disagi che si verrebbero a creare nella gestione di Tindari a cui, negli anni, l’ex Azienda del Turismo ha contribuito in maniera efficiente per la valorizzazione e il servizio informazione per i turisti.
Venuto, criticando l’operato della Giunta regionale che non ha tenuto conto delle esigenze territoriali, si auspica che il Governo presieduto da Cuffaro, riveda la decisione di soppressione dei servizi turistici al fine di evitare che tale provvedimento gravi sull’economia e le prospettive di sviluppo dell’hinterland pattese.