Fondi strutturali UE, conclusa la prima fase

Si è conclusa a Palermo presso gli uffici della Presidenza della Regione la prima fase propedeutica del percorso formativo, organizzato dal Dipartimento di Bruxelles per i rapporti con l’Unione Europea, sulle tematiche europee per dirigenti regionali e funzionari dei comuni, che hanno stipulato apposito protocollo d’intesa per l’istituzione degli “Sportelli Europa” nel territorio. Nel corso di sei giornate di confronto sono stati illustrati gli elementi fondamentali del funzionamento delle Istituzioni europee, le principali politiche europee, con particolare riferimento ai fondi strutturali, alla politica euromediterranea e a quella della ricerca ed innovazione, nel quadro del bilancio comunitario. Particolare attenzione è stata riservata alla ruolo delle Regioni e degli enti locali, che costituiranno in Sicilia una rete collegata al Dipartimento di Bruxelles della Regione, dove sarà presente permanentemente un loro rappresentante in base alla convenzione stipulata dall’ANCI Sicilia.
In occasione della “Festa dell’Europa” del prossimo 9 maggio, nell’anno in cui si celebrano i 50 anni dalla firma dei trattati istitutivi di Roma, numerosi comuni hanno aderito all’iniziativa di celebrare solennemente l’evento con una seduta straordinaria del consiglio comunale, con interventi curati da esperti inviati dalla Regione e dalle antenne “Europe Direct”.
Il percorso formativo proseguirà con la partecipazione al corso “Jean Monnet” ottenuto presso la Commissione europea per l’università “Kore” di Enna, che sarà inaugurato il 16 aprile dal Presidente della Regione Siciliana Salvatore Cuffaro e dal Rettore dell’ateneo ennese Salvo Andò. L’incontro inizierà con la prolusione del dirigente generale del Dipartimento di Bruxelles della Regione Francesco Attaguile su “Ruolo delle Regioni nella fase ascendente delle decisioni dell’U.E.”. Il corso proseguirà il 27 aprile con la lezione di Oreste Massari, docente dell’università di Roma, il 4 maggio con quella del professore Giovanni Pitruzzella dell’università di Palermo e si articolerà lungo 12 giornate formative per complessive 36 ore, che si concluderanno con un seminario a Bruxelles presso le istituzioni dell’Unione Europea.