sabato 3 ottobre 2009

Forum internazionale su "Lo sviluppo dell'Africa"

“Il processo di cooperazione euromediterranea è di ordine sociale ed economico e deve avvenire nel rispetto della storia e delle prerogative di ciascun territorio attraverso il trasferimento di know how, formazione e tecnologie per migliorare la qualità della vita, in termini di economici e culturali.” Lo ha detto Michele Cimino, assessore regionale all’Agricoltura e Foreste, nel corso dei lavori del Forum internazionale su “Lo sviluppo dell'Africa: un'opportunità per l'Europa, l'Italia.
“La Sicilia - ha detto ancora l’assessore – ha già individuato nel modello distrettuale lo strumento per far sviluppare un’area commerciale comune di libero scambio nel Mediterraneo nei settori dell’agricoltura e della pesca. Un sistema commerciale, che con il coinvolgimento dei paesi rivieraschi, potrebbe essere esteso a tutti i settori produttivi.
“Scambi di saperi e conoscenza portano sviluppo e lo sviluppo è il vero argine al problema immigrazione – ha spiegato Cimino -. Serve però un progetto europeo tra i governi degli stati membri e le regioni più esposte al problema, finalizzato a portare crescita e lavoro nei territori della sponda sud. Un piano che stabilisca criteri, modalità, strumenti e risorse a sostegno del Nord Africa e delle zone sub sahariane tra gli Stati del sud Europa, che sono i veri interlocutori di una mediazione culturale perché interessati direttamente allo sviluppo di queste aree”.

Nessun commento: