domenica 23 settembre 2007

Sabrina Casella a Miss Italia, Tony Cairoli corre in America

L’amministrazione comunale di Patti, con un comunicato stampa, ha espresso grande soddisfazione per la partecipazione della pattese Sabrina Casella alle finali nazionali del concorso di Miss Italia.
Nata a Buenos Aires in Argentina, ma residente a Patti, Sabrina ha 22 anni, capelli e occhi castani ed è alta 170 cm e possiede la maturità scientifica. Frequenta il quarto anno di odontoiatria ed è affascinata dal mondo dello spettacolo in generale e ha diversi interessi, come la lettura, il ballo e il cinema. Adora fare shopping, andare in palestra e a sciare. Colleziona statuette, poster, tazze e tutto ciò che raffigura o riguarda i gatti. Sabrina Casella è la prima pattese a raggiungere le finali nazionali del prestigioso concorso. Per questo l’amministrazione comunale invita tutta la comunità a sostenere attraverso il televoto la ventiduenne pattese.
Ma oggi l’attenzione è concentrata anche in America dove il campione del mondo Tony Cairoli guiderà la rappresentativa italiana nel “Trofeo delle nazioni”, la prestigiosa gara di motocross in programma sulla pista di Budds Creek.
“Il nome della nostra città – si legge nella nota stampa – grazie a dei giovani come Sabrina ed Antonio, risalterà alle cronache nazionali ed internazionali ancora positivamente”. E ad un mese dalla tragedia del “Rifugio del falco”, nella quale a causa dell’incendio che ha completamente distrutto l’agriturismo di contrada Litto e causato la morte di cinque persone, quando Patti andò su tutte i media nazionali, il nome della città ritorna alla ribalta della cronaca per aspetti più lievi, ma di prestigio. La triste vicenda, infatti, aveva mostrato il volto più negativo del centro nebroideo. E proprio sugli incendi dei Nebrodi ritornerà la prima puntata di Linea Verde in programma nel prossimo mese di ottobre. Domani e martedì le telecamere della nota trasmissione Rai saranno in provincia per girare un reportage sui roghi che hanno devastato, nello scorso mese di agosto, il comprensorio nebroideo per cercare di mettere in evidenza come, dopo la devastazione provocata dagli incendi, il territorio sta reagendo e su quello che è stato fatto e si potrà fare per far ritornare a splendere uno dei posti più belli dell’intera penisola. E per l’occasione il “Rifugio del falco”, attualmente posto sotto sequestro dalla Procura della Repubblica di Patti, riaprirà le porte per far accedere le telecamere di Linea Verde.

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